
Ultim’ora Sicilia, “dovete morire di freddo”: addio termosifoni, dovete farne a meno | Vi riscaldate solo con il camino
Ultim’ora Sicilia, “dovete morire di freddo”: addio termosifoni, dovete farne a meno | Vi riscaldate solo con il camino (sicilianews24.it / pexels)
Addio ai termosifoni, l’unica risorsa casalinga di calore in Sicilia sarà quella del camino
In molte case, oggi come oggi, la fonte principale di riscaldamento è quella dei termosifoni. Sebbene le abitazioni più moderne abbiano sistemi come il riscaldamento a pavimento, che consente di fare del tutto a meno dei classici radiatori ed è anche molto piacevole poiché perfino in pieno inverno consente di camminare a piedi nudi, di fatto i caloriferi sono ancora estremamente diffusi.
In Sicilia, però, proprio in queste ore sta scattando un divieto del tutto nuovo e, per certi versi, preoccupante. Ad allarmarsi sono soprattutto le famiglie con bambini piccoli, con anziani o con soggetti fragili, che necessitano di una particolare temperatura nell’ambiente domestico in cui vivono.
Se anche voi risiedete in questa splendida regione del Sud Italia vi conviene iniziare a munirvi di coperte, pile e felpe pesanti e, se avete un camino a legna o a pellet, rifornitevi prima del boom di richieste poiché d’ora in poi potrete scaldarvi solo con questi mezzi. Addio ai termosifoni.
Sicilia, addio ai termosifoni: cosa sta succedendo
Siamo già a metà marzo e questo significa solo una cosa: l’Italia si sta lasciando alle spalle il lungo inverno ed è pronta per accogliere la profumata e tiepida primavera. Oltre al sole e alle fioriture così pittoresche, questa stagione porta con sé anche un graduale aumento delle temperature: a tal proposito, in alcune regioni giunge anche l’ora di spegnere definitivamente i riscaldamenti. La regolamentazione di questa questione in Italia è gestita dal DPR 412 del 1993, che suddivide tutta la nazione in zone climatiche. Ne esistono 6, contrassegnate dalle prime sei lettere dell’alfabeto: in ogni zona rientrano una o più regioni o città, a seconda del clima che le caratterizza e quindi le accomuna.
Si va quindi dalla zona A, che accoglie i climi più caldi come quelli di Lampedusa, Linosa e Porto Empedocle alla zona F, che invece accomuna le aree montane come Trento, Cuneo e la Valle d’Aosta. Ecco in che zona rientra la Sicilia.
Sicilia, addio ai termosifoni: cosa sta succedendo (sicilianews24.it / pexels)
Il 15 marzo si dirà addio al riscaldamento
La Sicilia rientra a pieno titolo nella zona A, quindi quella più calda del paese. Chi si trova in questa zona climatica deve obbligatoriamente spegnere il riscaldamento a partire dal 15 marzo. Devono rispettare la regola i cittadini che si trovano in condomini con riscaldamento centralizzato mentre, per quanto riguarda gli autonomi, è concessa più autonomia e flessibilità.
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