SORPRESA, cedolino più ricco a marzo: ti spetta un aumento vertiginoso | Non immagini neanche di quanto
News

SORPRESA, cedolino più ricco a marzo: ti spetta un aumento vertiginoso | Non immagini neanche di quanto

Gioia – fonte pexels – sicilianews24.it

Il cedolino sarà più ricco, ecco tutti gli aumenti.

L’INPS sta lavorando per quantificare gli arretrati delle pensioni di marzo 2025, legati al taglio dell’IRPEF e agli aumenti previsti dalla legge di Bilancio. Tuttavia, si tratta di importi minimi, spesso di pochi centesimi di euro. L’incertezza sui tempi di pagamento rimane alta, e non è ancora confermato se gli arretrati verranno erogati con l’assegno pensionistico di marzo 2025 o se il versamento slitterà ad aprile.

Questi arretrati sono direttamente collegati alla rivalutazione delle pensioni, un effetto della riforma fiscale sull’IRPEF. La riduzione delle aliquote ha un impatto sui calcoli degli importi pensionistici, motivo per cui l’INPS sta effettuando le verifiche necessarie prima dell’erogazione.

La riforma dell’IRPEF 2025 ha ridotto le aliquote a tre scaglioni. La prima (23% fino a 15.000 euro) e la seconda (25% tra 15.001 e 28.000 euro) sono state accorpate, portando l’aliquota al 23% fino a 28.000 euro di reddito. Questo cambiamento influenza il calcolo delle pensioni e degli arretrati, che devono essere rielaborati dall’INPS.

Le operazioni di calcolo sono iniziate a gennaio 2025, ma non sono state completate in tempo per il pagamento con il cedolino di febbraio. Di conseguenza, il versamento degli arretrati è slittato e, se le verifiche non saranno ultimate entro marzo, potrebbe subire ulteriori ritardi.

Aumenti pensionistici 2025: nuovi importi e soglie aggiornate

Nel 2025, l’assegno sociale è stato aggiornato a 538,69 euro mensili, rappresentando la base minima di sostegno economico per chi non possiede altri redditi sufficienti. Anche il trattamento minimo pensionistico ha subito un incremento, raggiungendo i 603,40 euro al mese, garantendo una tutela maggiore per i pensionati con assegni bassi. Questi importi riflettono l’adeguamento annuale all’inflazione e mirano a sostenere il potere d’acquisto dei pensionati.

Parallelamente, è stata aggiornata anche la soglia di retribuzione pensionabile, che ora ammonta a 55.448,00 euro. Questo valore è fondamentale per il calcolo dei contributi previdenziali e incide direttamente sulla pensione futura, determinando il montante contributivo su cui verrà poi calcolata la rendita mensile.

Soldi – fonte pexels – sicilianews24.it

Accesso alla pensione anticipata: i nuovi requisiti

Un altro aspetto importante riguarda la soglia per l’accesso alla pensione anticipata, fissata per il 2025 a 1.616,07 euro. Questa cifra corrisponde a tre volte l’importo dell’assegno sociale e rappresenta il reddito minimo richiesto per poter beneficiare dell’uscita anticipata dal lavoro.

Questi aggiornamenti confermano l’intento di adeguare il sistema pensionistico alle esigenze economiche attuali, offrendo maggiori certezze sia ai pensionati attuali che a chi si avvicina alla pensione.

L’articolo SORPRESA, cedolino più ricco a marzo: ti spetta un aumento vertiginoso | Non immagini neanche di quanto sembra essere il primo su Sicilianews24.it.