Soccorsa un’escursionista infortunata ai Leghetti di Cavagrande
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Soccorsa un’escursionista infortunata ai Leghetti di Cavagrande

I militari della stazione del Soccorso Alpino della Guardia di Finanza di Nicolosi, sono stati attivati per eseguire un intervento di soccorso in favore di una turista in difficoltà.

In particolare, nella mattinata di oggi una turista, nel corso di un’escursione di gruppo presso la riserva naturale orientata “Cavagrande del Cassibile”, la cui area si estende per 2.700 ettari nel territorio di Avola, Siracusa e Noto ed è attraversata dal fiume Cassibile che nel corso dei millenni ha creato una serie di profondi canyon lunghi 10 chilometri, mentre percorreva il sentiero di base, improvvisamente perdeva l’equilibrio, cadendo rovinosamente a terra, infortunandosi in maniera tale da non riuscire a proseguire.

Gli specialisti del soccorso alpino delle Fiamme Gialle hanno prontamente raggiunto la malcapitata e hanno constatato che la stessa presentava una sospetta distorsione della caviglia sinistra.

I soccorritori, dopo avere immobilizzato l’arto, unitamente ai volontari del CNSASS e con l’ausilio di una barella modello “Titan-Basket”, hanno trasportato la malcapitata fino al cancello di uscita della riserva, a circa 30 minuti di cammino dal luogo dell’incidente.

Sul posto era già in attesa il personale sanitario in servizio con un’autoambulanza del 118 che, valutatene le condizioni, disponeva il trasferimento dell’infortunata presso l’ospedale “Umberto I” di Siracusa.

Gli episodi odierni sono l’ennesima riprova della necessità, in occasione di escursioni su terreni accidentati, di adottare ogni utile precauzione e di equipaggiarsi con attrezzature idonee allo scopo di evitare che una piacevole gita fuori porta si tramuti in una spiacevole circostanza.

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