Schlein, ennesima contraddizione: ufficiale il BONUS CAVIALE | Da oggi puoi spenderlo per fare cene di lusso

Arriva il bonus caviale: la contraddizione di Schlein (sicilianews24.it / ansafoto)

Il bonus caviale è realtà, la notizia lascia tutti a bocca aperta: ecco cos’è

Il caviale è un alimento pregiato che si ottiene mediante la lavorazione e la salatura di uova di strione. Formato da piccoli grani, ha una consistenza cremosa ed un gusto molto delicato e viene servito nei ristoranti di un certo livello come antipasto, per esempio sui crostini di pane o in accompagnamento al pesce.

Come si può intuire, quindi, il caviale ha un costo non indifferente e per questo non è ad appannaggio di tutti. Sebbene a volte lo si trovi anche al supermercato, di solito è il simbolo che distingue un ristorante di qualità e, più un tavolo ordina caviale, più i commensali lì seduti sono potenti a livello economico.

Oggi, però, c’è una novità e riguarda proprio il caviale. Ora si potrà comprare con il Bonus, quindi è rientrato all’interno degli alimenti considerati indispensabili e per i quali il governo spende soldi: ecco qual è il motivo.

Cosa si può acquistare con la Carta dedicata a te

Anche nel 2024 è stata confermata la Carta Dedicata a Te, anche se rispetto all’anno scorso ci sono alcune novità in merito ai requisiti, gli importi e la lista degli alimenti che vi rientrano. A stilare la lista di ciò che si può e non si può comprare con la Carta è il decreto del ministro dell’Agricoltura pubblicato in Gazzetta Ufficiale 146 lo scorso 24 giugno. Questo conferma i tre scopi per i quali si può usare la carta: acquisto di abbonamenti ai mezzi pubblici, acquisto di carburante o acquisto di beni di genere alimentare. In questo terzo gruppo rientrano i beni alimentari di prima necessità, con l’esclusione di ogni bevanda alcolica.

Vi rientrano quindi la pasta, la pizza e i prodotti da forno, i prodotti da panetteria, le uova, il latte e i suoi derivati, l’olio di oliva e di semi, il tonno e la carne in scatola così come la carne suina, bovina, avicola, ovina, caprina e cunicola. Vi rientra poi anche il pesce fresco quindi, di fatto, con la Carta dedicata a te si può acquistare anche il caviale.

Arriva il bonus caviale: la contraddizione di Schlein (sicilianews24.it / ansafoto)

Per cosa non la si può usare

Sebbene siano beni di prima necessità, non si possono spendere i soldi della Carta dedicata a te per l’acquisto di prodotti per l’igiene personale, pannolini o assorbenti e lo stesso vale per piatti e bicchieri di plastica o carta, così come tovaglioli.

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