RINNOVO PATENTE, “ritiri massivi a chi non dorme almeno 7 ore a notte” | Può iniziare a farsela a piedi

Patente – fonte_Pinterest – sicilianews24.it

Chi non dorme almeno 7 ore a notte, non potrà più rinnovare la patente. Te ne dovrai andare a piedi. Ecco cosa sta succedendo. 

La patente di guida è l’unico documento in grado di provare che il soggetto sia effettivamente in grado di mettersi alla guida. In Italia è possibile conseguire la patente all’età di 18 anni compiuti, ci si sottopone innanzitutto a un esame teorico e in un secondo momento a quello pratico.

Con la modifica del Codice della Strada sembra si sia complicata anche la procedura che permette di avere l’idoneità alla guida. In particolare sono cambiate le regole per quello che riguarda il foglio rosa.

In precedenza con il foglio rosa era immediatamente possibile fare delle guide in privato, con un genitore o un parente, invece adesso, per poter viaggiare con il foglio rosa si deve prima aver conseguito una sorta di abilitazione con la scuola guida.

Con la crescente attenzione nei confronti della sicurezza stradale, però, sono cambiate anche le regole in merito al riposo e la patente.

Patente: rinnovo e sospensione

Dopo l’esame per conseguire la patente il rinnovo fino al compimento dei 50 anni avviene ogni 10 anni, successivamente il rinnovo avviene dopo 5 anni e che dopo 1 nel caso in cui coloro che provvedono al rinnovo credono che ce ne siano i presupposti. L’automobilista deve essere in grado di mettersi al volante in maniera molto sicura, senza alcun rischio per chiunque altro. Questo è il motivo per cui si rischia che a un certo punto la patente venga ritirata.

Ovviamente affinché il documento venga sospeso, occorre che ci siano i presupposti, che il soggetto possa veramente diventare un pericolo per tutti. Questo è quello che avviene non solo per via dell’età, ma anche e soprattutto quando insorgono delle patologie o delle problematiche.

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Il sonno influisce sulla tua capacità di guidare

Lunga la lista delle patologie per cui è possibile che ci si veda sospendere la patente, una di queste sono le apnee notturne, che sono regolate dall’art.119, comma 2, del codice della strada, il quale conferma come un soggetto con una serie privazione del sonno per via delle apnee, possa essere causa del ritiro della patente.

In questi specifici casi si rivela indispensabile che un medico vada ad attestare che il soggetto è veramente in grado di mettersi al volante. Un accertamento indispensabile se non si vuole che il soggetto sia causa di rischi importanti.

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