Questo ragazzo ha inventato un trucco per pagare 0€ di tasse | L’INPS è andato fuori di testa, metodo LEGALE
Ragazzo felice se la ride davanti al suo pc al mare – foto Depositphotos – SiciliaNews24.it
Segui anche tu il suo esempio e comincia a trarne super vantaggi economici: non ti resta molto tempo per tentare la fortuna.
Il sistema fiscale del nostro Paese non è assolutamente semplice da comprendere, in quanto ci sono diverse tasse ed imposte che vengono pagate non solo dai cittadini ma anche da altre entità giuridiche.
Partiamo innanzitutto dall’imposta sul reddito delle persone fisiche, ovvero l’IRPEF, che è una tra le principali pagate non solo dai lavoratori dipendenti ma anche autonomi che vivono e operano in Italia.
Si tratta di un’imposta che viene calcolata servendosi come metro di riferimento del reddito personale di ogni contribuente. Oltre a questo, sarebbe il caso di parlare dell’imposta sul valore aggiunto, ovvero l’IVA, che viene applicata alla vendita di servizi e beni nel nostro Paese.
Tale aliquota può cambiare anche in base alla natura di ciò che si vende, anche se in alcuni casi ci sono delle aliquote standard, ridotte e addizionali che cambiano a seconda delle categorie del prodotto venduto.
Le altre tasse presenti
Non meno importante è l’IMU, ovvero l’imposta municipale propria, che viene attuata sui beni immobili presenti nel territorio italiano. A pagarla spetta ai proprietari di immobili, anche di coloro che hanno abitazioni, terreni e edifici pur non utilizzati come case.
L’imposta sul reddito della società, meglio nota come IRC, si tratta di un’imposta che riguarda le imprese e le società commerciali. Attualmente è del 24%, ma chiaramente può cambiare in base a diverse disposizioni legislative.
Giovane imprenditore felice nel suo ufficio a lavoro – foto Depositphotos – SiciliaNews24.it
La partita IVA a zero reddito
La tassa di bollo non potrà mai mancare, in quanto viene applicata su diversi atti e documenti come contratti, polizze assicurative, assegni e tanto altro. Si tratta di una tassa fissa che va pagata subito alla stipula di determinati documenti. Infine, per non dilungarci troppo con una lista che sarebbe davvero lunghissima, va detto che i lavoratori dipendenti autonomi devono comunque versare dei contributi previdenziali assistenziali al fine di finanziare il sistema pensionistico e l’assistenza sociale in Italia.
Ora però è giusto dire che c’è un’importante novità che riguarda i possessori di partita IVA. Stando a quanto riportato da money.it, la partita IVA a zero reddito in un anno di imposta non comporta alcun tipo di conseguenza. Le tasse vanno pagate solo sui ricavi o compensi. Invece, gli artigiani e commercianti, indipendentemente dai guadagni, devono versare ogni anno circa 4.300 € di contributi.
L’articolo Questo ragazzo ha inventato un trucco per pagare 0€ di tasse | L’INPS è andato fuori di testa, metodo LEGALE sembra essere il primo su Sicilianews24.it.