“Non riuscivo a dormire” ed eccoti 230mila euro: arrivato il BONUS SONNO | Decine di italiani lo hanno già avuto

“Non riuscivo a dormire” ed eccoti 230mila euro: arrivato il BONUS SONNO | Decine di italiani lo hanno già avuto (sicilianews24.it / pexels)

Finalmente è tutto vero, il bonus sonno ripaga tutti dalle fatiche di addormentarsi. I dettagli

L’Organizzazione Mondiale della Sanità consiglia a tutti gli uomini e le donne adulte di dormire almeno 8 ore ogni notte: si tratta di un tempo che consente al corpo e alla mente di riposarsi e di rigenerarsi al meglio, quindi che favorisce non solo il benessere momentaneo ma anche la salute a lungo termine.

La scienza, infatti, ha provato come l’insufficienza di ore di sonno comporti una maggiore esposizione a certi tipi di malattie sia fisiche che psicologiche, nonché aumenti lo stress e l’affaticamento fisico e mentale, altri due grandi fattori di rischio per determinate problematiche di salute.

Dormire 8 ore a notte, però, per molti è un’utopia, un sogno irrealizzabile. Ecco quindi che per loro arriva il bonus sonno, un desiderio che finalmente diventa realtà: ecco in che cosa consiste, chi può riceverlo e soprattutto a quanto ammonta.

Bonus sonno, finalmente è realtà: di che cosa si tratta

Sono molti i motivi per i quali si può soffrire di insonnia. Al di là di quelli più patologici, in molti casi sono i rumori attorno a sé che impediscono di prendere sonno: il coniuge che russa, la televisione di chi è ancora sveglio o il vicino di casa troppo rumoroso, ad esempio. Per quanto si possa provare ad indossare dei tappi anti-rumore, spesso a peggiorare ulteriormente la situazione è anche il nervoso che questi disturbi creano, quindi la tensione: tutti fattori che sfavoriscono il necessario rilassamento di corpo e mente che precede il sonno.

Il Tribunale di Napoli, però, con una sentenza pubblicata lo scorso 20 gennaio, ha per la prima volta condannato il Comune di Napoli a risarcire per ben 230mila euro dieci cittadini partenopei proprio in merito al loro sonno: ecco cos’è successo.

Bonus sonno, finalmente è realtà: di che cosa si tratta (cityrumors.it / ansafoto)

Risarciti dal Comune per l’assenza di sonno

Il Tribunale di Napoli ha condannato il Comune al risarcimento di 10 cittadini ricorrenti per la violazione dei limiti alle emissioni acustiche, specialmente per quelle provenienti da piazza Vincenzo Bellini e zone limitrofe. La movida che caratterizza queste aree, infatti, ha reso impossibile ai cittadini che ci vivono vicini di dormire serenamente e questo ha fruttato loro un risarcimento anche bello consistente: il Comune, infatti, è responsabile dell’emissione di norme precise in merito ai limiti sul volume della musica e degli schiamazzi e, soprattutto, è titolare anche del controllo del rispetto (o meno) di tali regole.

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