Mercato libero, la bolletta è di 230€/mese: il tranello costosissimo | Cosa si è inventata la compagnia di luce/gas

Bollette – Depositphotos – Sicilianews24.it

Studi provenienti da Altroconsumo stanno esaminando nel dettaglio la possibilità di risparmio energetico.

Al giorno d’oggi la crisi la sta ancora facendo da padrone, così come anche i perpetui rincari, che pare abbiano colpito senza possibilità di replica tutti quanti i settori, compreso quello alimentare, che sta particolarmente a cuore ai consumatori. Non di aiuto per l’economia è stata sicuramente la questione attuale della Guerra nell’Europa dell’Est.

Siamo infatti giunti ad avere quasi paura ad aprire le bollette di luce e gas che ovviamente siamo tenuti a pagare mensilmente in qualità di utenze. Una magra consolazione dal punto di vista attuale è che ora come ora è diventato, per lo meno nelle case provate, obsoleto il telefono fisso, pertanto si parla di una bolletta in meno, in parte sostituita dall’abbonamento per la fibra e/o la connessione ad Internet.

Oramai infatti, per quel che riguarda le telecomunicazioni a regnare sovrano è l’etere.  Le bollette che stanno però maggiormente preoccupando gli utenti al momento sono sicuramente quelle che comprendono energia elettrica e gas, seppure anche la luce possiede la propria importanza, ma sono le prime ad essere toccate in maniera più forte dai rincari.

I consumi casalinghi di energia più pesanti

Dopo la pandemia da Covid-19 infatti, cosa di cui in tantissimi si sono resi presto conto, ha iniziato a prendere piedi in maniera assai forte lo smart-working, che nel periodo dei tristi lockdown, in assenza dei vaccini, era necessario al fine di evitare i contagi. poi per comodità è stato mantenuto, il che per chi lo svolge, significa maggior dispendio energetico, non dovendo uscire dalla propria abitazione.

In tanti magari non lo sanno poiché per cause legate al proprio lavoro vivono poco, nel vero senso del termine, la propria abitazione, sovente magari non rientrando neppure per la pausa pranzo. Stando più tempo in casa, specie si si lavoro da lì, comporta un maggior consumo di energia in tutti sensi, che poi si ripercuote sulle bollette. Proprio in questa direzione si stanno svolgendo le indagini di Altroconsumo.

Bollette – Depositphotos – Sicilianews24.it

La nuova proposta dalle potenze italiane

Attenzione, non lasciamoci influenzare da subito credendo che siano computer calcolatori elettronici o altri dispositivi da ufficio che utilizziamo per lavoro in casa nostra a generare maggior consumo, sono per la maggioranza semplicissimi elettrodomestici, quali forno, lavatrice, lavastoviglie, asciugacapelli e molti altri.

Si sta pertanto discutendo in un dibattito europeo e italiano un’accorata proposta relativa ad un afflusso di minor potenza di energia elettrice nelle dimore private, al fine di contenere i costi di consumo. Il disegno sarebbe dunque volto a responsabilizzare maggiormente il consumatore verso i consumi e le conseguenze che essi comportano, specialmente a fini economici.

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