DETRAZIONI, questa è la più succulenta ma nessuno ne parla: tutti dietro alle spese sanitarie, ma così paghi metà tasse senza sforzi

Detrazioni – fonte_Canva – sicilianews24.it

Questa è una delle detrazioni più ambite, ma ancora non è chiaro perchè ne parlano così poco. Ricevi indietro tutte le spese sanitarie. 

C’è quel momento dell’anno, quello in cui occorre procedere con la dichiarazione dei redditi, in cui la maggior parte delle persone si concentra sulla possibilità di ottenere delle detrazioni fiscali, un modo come un altro per vedersi rimborsare parte della spesa sostenuta.

Tra le possibili detrazioni cadono: spese sanitarie, mutuo, istruzione. Voci che in una qualche misura permettono di recuperare una parte delle imposte versate. Occorre però sottolineare come, ci sarebbe una detrazione che in pochi conoscono.

Eppure riuscire ad aggiungere tutte le voci alla dichiarazione è veramente essenziale, per evitare di perdere del denaro.

Quindi mentre tutti cercano di raccogliere fatture e scontrini, c’è chi già riesce a ridurre le spese per le tasse che sostiene ogni anno.

Perché tutti parlano solo delle solite detrazioni fiscali?

Milioni sono i contribuenti che ogni anno inseriscono attentamente tutte le spese sanitarie, oltre ai costi dell’istruzione dei figli e gli interessi del mutuo, all’interno della dichiarazione dei redditi. Quelle elencate qui sono solo alcune delle detrazioni più note in economia e che spesso si trovano nelle dichiarazioni dei redditi. Le spese mediche aprono alla possibilità di un rimborso al 19%. Questo perché sono le detrazioni più conosciute e più pubblicizzate nei modelli fiscali precompilati.

Inoltre, affinché si abbia accesso alle detrazioni occorre: superare una franchigia di 129,11 euro al fine di ottenere il beneficio, inoltre occorre pur sempre considerare che ci sono alcune voci per cui vi è maggiore convenienza.

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La detrazione che ti fa pagare molte meno tasse (e nessuno te lo dice)

Lo sanno in pochi, ma le donazioni che vengono fatte alle organizzazioni benefiche possono essere dichiarati al fine di ottenere agevolazioni fiscali. Un metodo che permetterebbe di beneficiare fino al 10% del reddito complessivo dichiarato, con un tetto massimo di 30 mila euro all0anno.

In termini tecnici, nel caso in cui si guadagni 50 mila auro all’anno e la donazione ha un valore du i 5 mila euro, al fine di considerare un reddito pari a 45 mila euro. In questo modo si avranno meno tasse da pagare con la possibilità di detrazioni con percentuali che variano dal 26% al 35%. Quindi tutti si concentrano sulle spese sanitarie da recuperare, ma non prestano attenzione a questo elemento molto più determinante sul reddito complessivo. Insomma un elemento a cui pressare attenzione nella prossima dichiarazione dei redditi.

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