Casa, se vivi qui il tuo Comune te la ‘ruba’ e ti lascia in mezzo alla via: è giù successo a molti italiani purtroppo
Il Comune ti ruba la casa: attenzione, se vivi qui (sicilianews24.it / pexels)
Il rischio di perdere la casa è molto elevato, se vivi qui: il Comune non si fa scrupoli
Uno degli incubi più pesanti di tutti è quello di rimanere improvvisamente senza casa. Per quanto il rischio sia bassissimo, soprattutto se si è regolari con il pagamento dell’affitto o della rata del mutuo e non si hanno situazioni particolari, di fatto capita di sentire di sfratti e occupazioni abusive, che sconvolgono ogni piano nel giro di pochi secondi.
In Italia, la legge parla chiaro anche su questo tema: per quanto lo sfratto sia un rischio che tutti i proprietari di un’immobile rischiano, prima che diventi effettivo passa diverso tempo poiché si tratta di fatto della soluzione ultima, spesso anticipata da richiami e avvisi.
Oggi vi parliamo di una situazione di certo poco nota ma che, se vi riguarda da vicino, dovreste conoscere nel dettaglio. Se vivete qui, infatti, potreste trovarvi da un giorno all’altro senza casa: il Comune non si fa scrupoli e ve la toglie.
Casa, se vuoi tenertela fai molta attenzione
Una recente sentenza del TAR Lazio ha confermato un’ordinanza di demolizione a Roma ed ha quindi parzialmente accolto il ricorso sull’acquisizione al patrimonio pubblico delle aree confiscate: il Comune dovrà quindi presto rettificare i criteri di calcolo e modificare la categoria catastale di quelle zone. Si tratta di un caso specifico nel quale il tema è quello dell’abuso edilizio, la cui disputa verteva su due provvedimenti amministrativi specifici. Il primo inquadrava un’ordinanza di demolizione di alcune opere realizzate senza autorizzazione alcuna; il secondo, invece, l’acquisizione al patrimonio pubblico di quei terreni ed anche delle costruzioni abusive, dopo l’inadempienza alla demolizione.
Il TAR Lazio, quindi, ha respinto l’impugnazione alla demolizione poiché, a suo dire, la società non aveva fornito elementi concreti per la propria difesa. Ha però anche accolto in modo parziale il secondo punto, sostenendo la necessità della regolarizzazione catastale delle aree coinvolte.
Il Comune ti ruba la casa: attenzione, se vivi qui (sicilianews24.it / pexels)
Cosa dovrà fare il Comune di Roma
Come stabilito dal TAR Lazio, il Comune di Roma dovrà quindi regolarizzare a livello catastale le aree coinvolte, precisando sia la perimetrazione esatta dei terreni acquisiti ed anche i criteri utilizzati per la valutazione dell’estensione del terreno. La società che ha costruito gli immobili, considerata soccombente nella causa, è stata condannata al pagamento di 1500 euro di spese processuali.
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