Call Center, addio per sempre alle telefonate moleste: è passato il decreto | Ma solo con questo gestore

Call center – fonte_pexels – sicilianews24.it

Si potrà finalmente dire addio al call center che ti chiama incessantemente, ma occorre apporre la tua firma. 

Dobbiamo ammettere che nei confronti dei call center c’è una certa ambivalenza. Da una parte essi sono uno dei posti di lavoro più semplici da trovare. Sono molti gli italiani che, anche solo per un breve periodo hanno lavorato al loro interno, per riuscire ad ottenere anche solo un piccolo stipendio.

Dall’altra parte però, sono anche tanti coloro che nutrono un odio profondo, soprattutto nei confronti delle chiamate incessanti che arrivano ogni giorno sul proprio dispositivo cellulare. Insomma ci si trova tra l’incudine e il martello.

Certamente negli ultimi anni anche i call center sono cambiati. Adesso sono rari i luoghi in cui ci si reca per svolgere lavoro da telemarketing, è diventato un impiego da remoto, a volte destinato all‘intelligenza artificiale. Ma sembra proprio ce l’era dei call center stia per finire. A dircelo gli studi a riguardo.

Ma per porre fine al telemarketing selvaggio occorre apporre la nostra firma, per fare in modo che ci sia effettivamente la parola fine su quella che è una pratica piuttosto fastidiosa. Ecco allora tutto quello che c’è da sapere a riguardo.

Siamo noi causa del telemarketing

Spesso ci si chiede come fanno i call center a reperire il nostro numero di cellulare, ma la risposta è semplice, siamo noi stessi a fornirlo loro nel momento in cui si sottoscrivono i cookie di un sito, ovvero, si procede con l’iscrizione online inserendo i propri dati. Quindi come si dice? Chi è causa del suo mal…

Ma se non si desidera ricevere chiamate piuttosto fastidiose, allora quello che bisogna fare è andare a bloccare gli spam. In genere sul proprio dispositivo smartphone è prevista una funzionalità del genere, che dovrebbe permettere di dormire sogni tranquilli. L’alternativa è quella di sottoscrivere il Registro pubblico delle opposizioni. 

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A cosa serve il registro pubblico delle opposizioni

I cittadini in maniera gratuita possono iscriversi all’RPO andando a compilare l’apposito modulo sul sito web. Un semplice gesto che permette di evitare la ricezione di chiamate che sono indesiderate. Ovviamente occorre provvedere all’iscrizione di tutti i propri numeri di cellulare.

L’iscrizione dovrà poi essere rinnovata per evitare di tornare a ricevere queste telefonate non gradite.

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