Arrivato il ‘BONUS smart working’, lavori bello bello da casa tua e ti danno una somma extra: non hai spese e intaschi una barca di soldi
Arrivato il ‘BONUS smart working’, lavori bello bello da casa tua e ti danno una somma extra: non hai spese e intaschi una barca di soldi (sicilianews24.it / pexels)
Il bonus smart working è finalmente realtà: tantissimi soldi per chi lavora da casa
Sono molte le persone che, in Italia e in tutto il mondo, lavorano da casa. La pandemia di Sars-CoV-2 del 2020 ha dato uno sprint importante allo smart working: a causa dei divieti di uscire dalle proprie dimore, infatti, molte aziende hanno proposto ai propri dipendenti di proseguire a lavorare da casa propria, semplicemente con un pc e una stampante.
Ovviamente non tutti i lavori si possono svolgere in questa modalità ma sono tanti quelli che, di fatto, non necessitano di un ufficio fisico in cui recarsi ogni giorno, spendendo tempo e soldi nel viaggio casa-lavoro e rendendo più difficile la gestione della propria vita privata. È per i suoi molteplici vantaggi, infatti, che anche dopo la pandemia di Covid-19 molte aziende hanno mantenuto lo smart working.
Oggi, finalmente, anche per tutti questi lavoratori che nel giro di pochi anni hanno visto stravolgere la propria posizione professionale arriva un bonus importante: ecco di che cosa si tratta.
Bonus smart working: un sollievo per tutti i dipendenti
Secondo una recente analisi condotta dall’Osservatorio Smart Working del Politecnico di Milano, solo nella Pubblica Amministrazione saranno circa 605mila i lavoratori che opereranno in smart working nel 2025. Considerando che, nel 2024, il numero si attestava sui 500mila, è chiaro come il fenomeno sia in netto aumento, complice in questo caso anche la disciplina introdotta dal nuovo Contratto collettivo nazionale di lavoro per il comparto delle Funzioni Centrali, siglato nel novembre 2024.
Questo nuovo Contratto prevede l’erogazione dei buoni pasto anche per i lavoratori in smart working purché, però, “…le ore di lavoro convenzionali della giornata di lavoro resa in modalità agile siano pari alle ore di lavoro ordinarie che il dipendente avrebbe svolto per la medesima giornata nel caso in cui avesse reso la propria prestazione in presenza“, come si legge nel Contratto.
Bonus smart working: un sollievo per tutti i dipendenti (sicilianews24.it / pexels)
Qual è l’obiettivo finale
Scopo finale del Contratto di cui sopra è quello di favorire il benessere fisico e psicologico di tutti i lavoratori, anche quelli in smart working, soprattutto in relazione al mantenimento della fisiologica pausa pranzo che, possibilmente, deve svolgersi in un ambiente diverso da quello in cui si lavora.
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