Agenzia delle Entrate, la chiamano ‘cartella esattoriale killer’ | Potresti ricevere questa lettera nei prossimi giorni

Agenzia delle Entrate – fonte_depositphotos – sicilianews24.it

A giorni potresti riceve anche tu questa lettera dell’Agenzia delle Entrate. Una cartella esattoriale che chi l’ha già ricevuta l’ha definita killer. 

Una cattiva notizia piomba sui cittadini italiani. Ebbene si, purtroppo gli addetti hanno iniziato con una serie di controlli che rischiano di calare come una spada di Damocle sulla testa di tutti i cittadini italiana. Quando al campanello bussa il postino e porta una lettera con quella intestazione, difficilmente potrà essere una buona notizia, anzi, nella maggior parte dei casi, si tratta quasi sicuramente una di una vera mazzata.

Sono iniziati gli scrutini per quello che l’anno di imposta 2020 e non c’è nulla di buono all’orizzonte. Proprio in queste settimane sono state spedite migliaia di lettere da parte dell’Agenzia delle Entrate, che arriveranno a tanti cittadini italiani che hanno omesso dei redditi.

Si ricorda che proprio in Italia la lotta all’evasione fiscale è accesissima e sono previsti guai per tutti coloro che ancora non sono in regola con i pagamenti.

Numerose sarebbero state le criticità che l’Agenzia delle Entrate stessa ha registrato e che adesso deve provvedere a comunicarle ai cittadini. Cerchiamo quindi di comprendere cosa sta succedendo proprio in questi giorni negli uffici territoriali dell’Agenzia delle Entrate.

Anomalie e comunicazione

Coloro che sono i soggetti che hanno il compito di procedere con i controlli, proprio nelle scorse settimane hanno evidenziato come ci siano diverse anomalie che toccano i redditi da lavoro tanto assimilati quanto autonomi. Tali anomalie deriverebbero dai contratti di locazione che non sono stati dichiarati.

Proprio in merito a ciò, l’Agenzia delle Entrate procederà all’invio delle comunicazioni a tutti i contribuenti per cui sono risultate tali anomalie. Ad essere segnalate saranno tutte le incongruenze comprese le omesse indicazioni per quello che riguarda i redditi percepiti.

Inadempienze – fonte_depositphotos – sicilianews24.it

Cosa deve fare il contribuente

A seguito di tali comunicazioni, il contribuente può provvedere andando a procedere con un ravvedimento operoso. Un comportamento di questo genere permette, ovviamente, di evitare eventuali sanzioni. Come tutti sapranno, il mancato pagamento dell’imposta porta a inevitabile maggiorazione della cartella.

Le sanzioni previste sono del 15% rispetto all’imposta maggiore determinata, ma si può arrivare addirittura al 40%. In ogni caso sarà possibile presentare la documentazione che prova l’avvenuto pagamento dell’imposta contestata.

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