Inaugurata la nuova fermata Libertà dell’anello ferroviario di Palermo
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Inaugurata la nuova fermata Libertà dell’anello ferroviario di Palermo

Si è svolta oggi l’inaugurazione della nuova fermata sotterranea Libertà dell’anello ferroviario di Palermo, alla presenza delle autorità locali, tra cui il Presidente della Regione Siciliana, Renato Schifani, il Sindaco di Palermo, Roberto Lagalla, e il Presidente di Rete Ferroviaria Italiana (RFI), Dario Lo Bosco. La fermata, situata tra la stazione di Palermo Notarbartolo e la fermata Giachery, rappresenta una nuova risorsa per la mobilità cittadina, posizionata strategicamente all’incrocio tra Viale Lazio e Via Sicilia, all’interno della galleria Ranchibile.

Dotata di ascensore, scala mobile e una scala fissa, con coperture in metallo a livello stradale, la fermata Libertà si distingue per le sue finiture di pregio, realizzate in collaborazione con il Comune di Palermo. Tra i dettagli di spicco figurano i rivestimenti in marmi policromi e il colore verde dominante, pensato per richiamare il verde dei viali alberati delle storiche ville liberty di Via Libertà. L’opera, realizzata dall’impresa D’Agostino Costruzioni Generali, ha richiesto un investimento di circa 11 milioni di euro.

Il presidente della Regione Siciliana, Renato Schifani, ha commentato con entusiasmo l’inaugurazione, sottolineando l’importanza di questa nuova infrastruttura per la città e la regione: “Oggi è una bellissima giornata per noi tutti perché vediamo una città che cresce, che migliora la mobilità per i suoi cittadini, che è animata da una forte voglia di rinascita. Quella di oggi non è la vittoria di qualcuno, ma è il frutto di un impegno corale delle istituzioni: siamo qui con il presidente di RfI Dario Lo Bosco e con il sindaco Roberto Lagalla, questo è sinonimo di armonia e di collaborazione istituzionale nella quale io credo moltissimo”.

Schifani ha inoltre evidenziato l’importanza di questo momento di crescita economica per la Sicilia, che sta vivendo una fase di investimenti e sviluppo infrastrutturale senza precedenti: “Stiamo vivendo un momento magico, la Sicilia è un cantiere aperto, il Pil cresce, aumentano le entrate tributarie. Il mio governo, insieme con quello nazionale, sta investendo ingenti risorse nelle infrastrutture. Ma noi dobbiamo sapere cogliere questo momento facendo sistema e puntando sulle professionalità migliori. Questo è il mio auspicio ma sarà anche il mio impegno, dobbiamo puntare al massimo nell’individuazione delle caratteristiche tecniche e professionali di chi avrà delle responsabilità”.

Tra gli obiettivi ambiziosi della Regione, Schifani ha accennato a progetti cruciali come i termovalorizzatori e il Ponte sullo Stretto, auspicando l’avvio dei lavori entro la fine della legislatura: “Io continuerò a portare avanti gli impegni presi con i siciliani, a sostenere tutti gli investimenti necessari allo sviluppo della nostra terra. Entro questa legislatura, finalmente, vedranno la luce i termovalorizzatori e speriamo anche di vedere l’avvio dei lavori del Ponte. Bisogna andare avanti senza se e senza ma, puntando al meglio in ogni campo”.

L’apertura della fermata Libertà rappresenta il primo passo verso il completamento dell’anello ferroviario di Palermo, un progetto ambizioso per rafforzare il trasporto su ferro in area metropolitana. L’intero intervento, del valore complessivo di 161 milioni di euro, vede il Comune di Palermo come ente committente e RFI come soggetto attuatore, con il cofinanziamento della Regione Siciliana, che ha contribuito con circa 68 milioni di euro provenienti dal Por Fesr 2014-2020 e altri 50 milioni da fondi di programmazione 2000-2006.

L’assessore regionale alle Infrastrutture, Alessandro Aricò, ha definito l’inaugurazione “una grande giornata per la nostra città”, aggiungendo: “Finalmente, anche grazie al governo regionale che ha contribuito con proprie risorse, abbiamo fatto un significativo passo avanti nel miglioramento della mobilità palermitana. Nei prossimi mesi si apriranno due fermate fondamentali che sono Porto e Politeama, in seguito si chiuderà l’anello ferroviario che, con il passante, doterà la provincia di Palermo di una vera e propria metropolitana. Ringraziamo Rfi e tutti gli operatori coinvolti per l’impegno, speriamo di potere inaugurare al più presto nuove stazioni”.

L’inaugurazione della fermata Libertà segna quindi una tappa fondamentale verso la realizzazione di un sistema di trasporto ferroviario integrato e moderno, che punta a migliorare sensibilmente la qualità della mobilità urbana a Palermo e nella provincia.

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