Nutella, scoppia lo scandalo alimentare: la mangi e ti si gonfia la pelle | Allarme rosso dal Ministero della Salute
Allarme Nutella da parte del Ministero della Salute: ecco qual è il motivo (sicilianews24.it / depositphotos e ansafoto)
Attenzione alla Nutella, questa reazione è del tutto inaspettata: cosa succede
Una delle merende preferite da grandi e piccoli è quella di pane e Nutella. Questa crema al cioccolato, sebbene sul mercato ne esistano molte di marchi e con ricette diverse, rimane una delle più iconiche del settore e una delle più richieste in tutti i supermercati d’Italia e non solo.
Di Nutella, inoltre, oggi non esiste solo la crema al cioccolato che tutti conosciamo. Nel corso del tempo, infatti, sono stati lanciati sul mercato anche altri prodotti come ad esempio i Nutella Biscuits, i Nutella B-Ready, il Nutella&Go e, di recente, anche il gelato di Nutella.
Oggi, però, parliamo di un allarme lanciato proprio dal Ministero della Salute in merito al consumo di Nutella: ecco cos’è successo e quale potrebbe essere la causa.
Allarme gelato Nutella, cosa sta succedendo
È appena arrivato in Italia e sta già creando dei problemi. Il Nutella gelato, se da un lato è blasonato da chiunque l’abbia provato poiché è descritto come di una bontà incredibile, dall’altro è al centro di un richiamo pubblicato ufficialmente dal Ministero della Salute. Il Ministero e i supermercati Decò, infatti, hanno annunciato il richiamo da parte del produttore di un lotto di Nutella Ice Cream Pot a marchio Ferrero. Alcuni consumatori, infatti, nel mangiarlo potrebbero avere brutte reazioni allergiche come macchie, gonfiori della pelle e malesseri in generale.
La causa è da ricercare nell’assenza della lista degli ingredienti in italiano, situazione estremamente pericolosa poiché impedisce ai cittadini che parlano questa lingua di verificare che il prodotto non contenga prodotti che li facciano stare male. Il prodotto è venduto in barattoli da 250 grammi, il numero di lotto è L074E32B00 e la data di scadenza 5/9/2025.
Allarme Nutella da parte del Ministero della Salute: ecco qual è il motivo (sicilianews24.it / depositphotos)
Qualche dettaglio in più
L’azienda ha fatto sapere che il prodotto ritirato è stato venduto prevalentemente in Campania e che la produzione è avvenuta in Calle de la antigua Avidesa 1 ad Alzira, Valencia in Spagna. Gli ingredienti, presenti sul sito di Ferrero, sono: latte scremato reidratato, zucchero, panna pastorizzata, olio di girasole, nocciole 6,5%, sciroppo di glucosio, latte scremato in polvere, olio di cocco, cacao magro (3,5%), destrosio, emulsionanti: lecitine (SOIA), esteri del propolenglicole degli acidi grassi, mono e digliceridi degli acidi grassi; stabilizzanti: (farina di semi di carrube, gomma di cellulosa, gomma di guar, carragenina); aromi.
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