INPS, comunicato UFFICIALE: -6.4% sulla pensione di maggio | Rischi di perdere oltre 200 euro
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Brutte notizie per le pensioni, nessuno degli aumenti che sono stati previsti saranno poi effettivamente applicati. Guai in vista.
Di sicuro l’Italia non è certo un‘isola felice per i cari pensionati. Lo sanno bene coloro che hanno genitori anziani, che ricevono mensilmente un assegno di pensionamento che non è mai, esattamente quello che ci si aspetta. Negli ultimi anni in molti hanno pazientato nell’attesa che gli assegni aumentassero, ma questo aumento tanto atteso poi sembra proprio non ci sia mai.
Anni e anni passati a lavoro, per poi ricevere una ricompensa veramente minima, rispetto a quello che sarebbe il giusto per poter sopravvivere. In questi primi medi del 2024 le pensioni hanno avuto un piccolo adeguamento basato sull’inflazione.
Ma ci si deve ormai rassegnare e comprendere che gli aumenti non saranno cospicui come invece ci si aspettava. Questo vale non solo per le insonni ordinarie, ma anche e soprattutto per le pensioni di invalidità civile. Per tutti coloro che ne sono titolari per il 2025 sono previsti degli aumenti.
Tutto questo lo si deve all’inflazione che finalmente si è fermata. Questa, se da una parte è una buona notizia, dall’altra non lo è affatto, anzi si rivela un vero e proprio blocco agli aumenti previsti.
Pensioni di invalidità e aumenti
La presenza dell’inflazione ha fatto in modo che i pensionati abbiano potuto godere di un aumento prima dell‘8,1% e poi del 5,4%. Un innalzamento che avrebbe dovuto permettere a tutti coloro che godono di una pensione di invalidità, di poter giovare di benefici maggiori a livello economico.
Ci si aspettava che lo stesso sarebbe successo per il prossimo 2025, invece l’inflazione si è fermata e con ogni probabilità questo metterà un freno anche all’aumento degli assegni pensionistici. Insomma anche questa volta per i pensionati non ci sono buone notizie all’orizzonte.
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Un aumento che non è esattamente quello che ci si aspettava
Nonostante tutto ci sarà comunque un aumento per quello che riguarda le pensioni di invalidità concesse a coloro che versano in particolari condizioni di disagio psichico o mentale. Si prevede però, che questo innalzamento sarà veramente misero, rispetto a quello che ci si aspettava.
La percentuale sarà dell’1,6%, veramente molto bassa se si pensa Alpi dell’8% ottenuto in passato. Quindi un si prevede che l’importo finale degli assegni, avranno 5 o 6 euro in più ogni mese.
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