
UFFICIALE: pellet bandito dal suolo italiano | Questo è stato l’ultimo inverno legale: devi regolarizzarti entro ottobre
Pellet – fonte pixabay – sicilianews24.it
Occhio a questa novità, potrebbe rivoluzionare l’inverno di molti.
Il pellet è un combustibile naturale ottenuto dalla compressione di segatura e residui di lavorazione del legno, senza l’aggiunta di additivi chimici. Grazie alla sua forma cilindrica e compatta, il pellet è facile da stoccare, trasportare e utilizzare, rappresentando una soluzione sostenibile rispetto ai combustibili fossili.
Il funzionamento del pellet si basa sulla sua combustione controllata all’interno di stufe o caldaie specifiche. Questi apparecchi sono dotati di un serbatoio che alimenta automaticamente il braciere, garantendo una combustione continua e regolare, ottimizzando il rendimento energetico e riducendo le emissioni.
Una delle caratteristiche principali del pellet è il suo elevato potere calorifico, che consente di riscaldare ambienti anche molto ampi con un consumo relativamente contenuto. Inoltre, la combustione del pellet produce pochissima cenere, facilitando la manutenzione degli impianti.
L’utilizzo del pellet sta diventando sempre più diffuso grazie agli incentivi statali per l’efficienza energetica e alla crescente attenzione verso fonti rinnovabili. Tuttavia, è importante scegliere pellet certificato di alta qualità per garantire migliori prestazioni e una maggiore durata degli apparecchi di riscaldamento.
Ripartizione delle spese di riscaldamento condominiale
La gestione delle spese di riscaldamento centralizzato in condominio prevede una divisione tra quota fissa e quota variabile. La quota fissa copre le dispersioni di calore comuni, mentre quella variabile si basa sui consumi effettivi registrati dai contabilizzatori di calore. Questa suddivisione, regolata dal D.Lgs 102/2014 aggiornato dal D.Lgs. 73/2020, permette di rendere più equa la ripartizione dei costi tra i condomini.
Gli impianti centralizzati moderni, come le caldaie a condensazione e le pompe di calore, hanno aumentato l’efficienza complessiva. Tuttavia, le norme prevedono che la quota fissa non scenda sotto il 30% del totale, mentre la parte variabile può arrivare fino al 70%, salvo diversa decisione dell’assemblea condominiale.
Termosifone – fonte pexels – sicilianews24.it
L’evoluzione tecnologica e il superamento del pellet
In assenza di contabilizzatori, l’intero costo viene ripartito in base ai millesimi di proprietà, senza distinzione tra consumi effettivi e dispersioni. È fondamentale quindi per ogni condominio dotarsi di sistemi moderni di rilevazione per garantire una distribuzione corretta delle spese.
Con l’arrivo di nuove tecnologie più efficienti e sistemi centralizzati avanzati, il pellet — un tempo considerato un’alternativa economica e sostenibile — risulta oggi superato e inutile. Le nuove soluzioni permettono di ridurre consumi, sprechi e costi, rendendo obsoleti sistemi basati su combustibili solidi come il pellet.
L’articolo UFFICIALE: pellet bandito dal suolo italiano | Questo è stato l’ultimo inverno legale: devi regolarizzarti entro ottobre sembra essere il primo su Sicilianews24.it.
Potrebbe anche piacerti

Spezie Siciliane
1 Settembre 2021
La caponata di melanzane siciliana
13 Gennaio 2022