Stipendi, 260 euro ‘in più’ per chi ha questo tipo di contratto: a prescindere dal lavoro che fai arrivano dritti sul tuo conto

Incentivo in busta paga – fonte_Canva – sicilianews24.it

260 euro in più sullo stipendio, ovviamente dipende dalla topologia di contratto. Non conta il lavoro svolto, si tratta di un diritto di cui godono veramente tutti.

Interessante l’opportunità che si ha di riuscire ad aumentare la propria busta paga. La crisi economica che ha colpito l’Italia intera ha tolto valore ai cari stipendi che sembrano proprio non essere mai sufficienti per soddisfare i bisogni dei cittadini che si trovano a far fronte, probabilmente sempre alle stesse spese, ma con importanti maggiorazioni di prezzo.

Proprio l’inflazione battente e i prezzi dei prodotti sempre in aumento, hanno portato le sigle sindacali a collaborare tra di loro e quindi a chiedere che ci fosse un aumento sostanziale degli stipendi.

Fino ad oggi non ci sono state trattative in cui si siano avuti risultati veramente validi. Quindi gli stipendi sono rimasti stagnanti, di fronte a un costo della vita sempre più elevato.

Ma finalmente una buona notizia, i dipendenti che godono di uno specifico contratto, potranno finalmente godere di un aumento salariale che arriverà a 260 euro. Ecco cosa cambia.

Ci si aspetta veramente molto dal 2025

Si guarda al 2025 con una certa attesa e si sta cercando di comprendere che direzione di prenderà, soprattutto per quello che riguarda i contratti di lavoro. La nuova Legge di Bilancio fa in modo che, nel 2025 entrino in vigore quelli che sono stati gli importanti cambiamenti nella tassazione per quello che riguarda Irpef e l’Ires. Le modifiche sono state approvate e hanno il compito di migliorare la situazione economica dei dipendenti italiani.

Ampliata la lista degli enti in cui versare i contributi per l’assistenza sanitaria, con i contributi che vengono versati dal datore di lavoro per coprire il rischio di non sufficienza dei dipendenti, non saranno determinanti ai fini del reddito. Ma quello che cambia è anche altro e offre la possibilità ai cittadini di avere maggiori introiti a livello economico.

Busta paga – fonte_Canva – sicilianews24.it

La detestazione che riguarda diversi aspetti dei contratti

Se i salari non aumentano, si decide di intervenire con la detestazione di alcune voci previste dai contratti di molti dipendenti. In particolare al comma 3 dell’articolo 51 del TUIR prevede che vengano valutati con modalità differenti i Fringe benefit, ovvero quelli che sono noti come benefici extra salariali che vengono forniti dal datore di lavoro. Il genere questi vengono concessi in base a quello che è il valore di mercato e i beni prodotti dall’azienda.

Nel caso in cui i Fringe benefit non superino il valore di 258,23 euro essi non verranno tassati. Una soglia determinata recentemente e che non era tale negli anni precedenti.

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