Sicilia, mazzata per gli automobilisti: la tassa obbligatoria che tutti dovranno pagare nel 2024

Automobilista – fonte_adobe – sicilianews24.it

Nel 2024 una nuova tassa colpisce l’automobilista, dovranno pagarla proprio tutti. Una vera mazzata per i siciliani e non solo.

Purtroppo essere un’automobilista non è certo semplice come si possa pensare. In effetti non sono poche le tasse, i pagamenti e le regole a cui, tali soggetti devono sottostare lungo il corso della loro carriera da automobilista, appunto. Non sono pochi i costi aggiuntivi che negli anni ognuno che possiede un’automobile ha dovuto pagare.

Si parla tanto di caro benzina, ovvero dello smisurato aumento del prezzo della benzina che in questi mesi ha colpito gran parte degli automobilisti. Peccato che questo non è certo sufficiente per comprendere quanto, il semplice guidare la propria automobile diventa veramente esoso.

Aumentato anche il costo della revisione, ovviamente non si sono salvate nemmeno le semplici riparazioni che oggi, costano molto di più che nei mesi scorsi. Purtroppo l’aumento del prezzo del carburante e delle accise, non ha fatto altro che influenzare negativamente l’intero mercato.

Ma c’è un aumento, di cui, forse, chi non ha ancora provveduto al rinnovo, non si è accorto che vi è stato un aumento. Stiamo pagando, purtroppo dell’RC auto, polizza assicurativa obbligatoria per tutte le automobili.

Polizza RC auto

Negli ultimi sei mesi vi è stato un aumento delle polizze RC auto. Un impennata di questi prodotti specifici di cui, nessuno sapeva. Purtroppo nessun automobilista può farne a meno, si ricorda, infatti, che essa è obbligatori e deve essere utilizzata su qualsiasi automobile, o meglio ancora, qualsiasi mezzo.

La polizza RC auto interviene nel caso in cui l’automobilista è protagonista di un sinistro in cui danneggia un’altra automobile, o comunque altri elementi. La polizza provvede al risarcimento del danno occorso. Per tutti coloro che non hanno una polizza RC auto valida, incorrono in sanzioni a di poco severe e salate.

RC auto – fonte_adobe – sicilianews24.it-

Gli aumenti e come difendersi

Secondo i numeri Ivass, ovvero l’Istituto di vigilanza sulle assicurazioni ci dice che a novembre il premio medio che l’automobilista ha pagato ha superato i 390 euro. Quindi un valore che ha sfiorato l’8% in più rispetto allo scorso anno. Il prezzo più alto mai avuto negli ultimi anni. Alcuni automobilisti sono arrivati a pagare addirittura i 500 euro.

Ma come ci si difende da questo aumento dei prezzi? In realtà non è affatto semplice come si possa pensare. Si ricorda però, che è nel diritto dell’automobilista farsi fare dei preventivi e scegliere quello migliore. Molti hanno deciso di scegliere le polizze online, che si prospettano molto più convenienti.

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