Questo borgo è considerato “la perla della Val di Noto”: ci abitano poco più di 2500 abitanti ed è il più bell d’Italia | Chi ci vive è fortunatissimo
La perla del Val di Noto – fonte_web – sicilianews24.it
Un borgo in cui sono presenti solo 2500 anime, uno dei più belli dell’Italia intera, lo chiamano “la perla della Val di Noto”.
Ci sono dei borghi che sembrano essere stati quasi incastonati da madre natura in un paesaggio che in pochi conoscono veramente. Se a te che ci stai leggendo ti diciamo “Sicilia”, ma a cosa pensi? Siamo certi che nella maggior parte dei casi si pensa immediatamente alle spiagge e al clima mite che la rende accessibile tutta l’estate.
Ma il territorio siciliano è così vasto che basarsi solo su questo ci sembra essere oltremodo riduttivo. La Sicilia è molto più di quello che tu stesso possa pensare. Un territorio forgiato da popoli che arrivavano da lontano, ma hanno lasciato un segno profondo.
La Sicilia si compone di aree che possono essere anche molto diverse tra di loro, quasi impossibili da visitare tutte anche in una vita intera. Certo un viaggio in questa terra val la pena farlo, per vedere cosa? Le sue bellezze più profonde.
Nell’itinerario non dimenticarti di inserire la perla della Val di Noto, siamo certi che non ti pentirai di questa escursione che non avevi certo previsto.
Un comune in provincia di Siracusa
Si chiama Ferla e la sua assonanza con perla di sicuro non è un caso. Un piccolo comune in provincia di Siracusa con appena 2500 abitanti. Si tratta di uno dei più piccoli borghi dell’Italia intera, ma anche uno dei più belli. Una cartolina che è stata presa e messa in una Sicilia che è tutta da vivere.
Le origini di questo borgo sono piuttosto antiche, un fulcro di arte, tradizione, folclore, che fa perdere la testa a chiunque decida di visitarlo. Nato nel Medioevo Ferla vide il fulcro della sua struttura distrutto nel 1693 da un terribile terremoto, ma ha saputo rialzarsi e ripartire.
Cosa c’è di imperdibile in questa zona
Solo 2500 anime e una serie di bellezze che sono veramente imperdibili. Il suo impianto urbanistico a forma di croce ricorda le organizzazioni antiche delle città.Via Vittorio Veneto è il percorso in cui si trovano ben 5 edifici religiosi, tra cui la chiesa del Carmine, dedicata a Santa Maria del Carmelo, con la sua facciata tipicamente settecentesca. Inoltre la Chiesa di San Sebastiano.
Ma il vero gioiello è la Chiesa Madre, dove è possibile vedere il più antico stemma comunale. Tra le strade tipiche e le chiese prestigiose, Ferla è rinomata per la sacra del tartufo nero, una vera eccellenza del territorio.
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