
Poste Italiane, è ufficiale: ecco la TASSA SUI PRELIEVI | Dal giorno di Pasqua in poi si pagano per darti i tuoi soldi
Postamat – fonte Instagram – sicilianews24.it
Occhio a questa novità, potrebbe cambiare le abitudini di molti risparmiatori.
Il Postamat è il sistema di sportelli automatici delle Poste Italiane, progettato per offrire una vasta gamma di servizi bancari in modo semplice e immediato. È accessibile ai possessori di carte BancoPosta, Postepay e a chiunque utilizzi circuiti internazionali abilitati.
Attraverso il Postamat è possibile prelevare contanti, consultare il saldo e i movimenti del proprio conto, pagare bollettini, effettuare ricariche telefoniche e ricaricare carte Postepay. Gli sportelli sono attivi 24 ore su 24, sette giorni su sette, garantendo un servizio continuo.
Per utilizzare il Postamat basta inserire la carta nell’apposita fessura, digitare il PIN personale e selezionare l’operazione desiderata dal menu a schermo. Alcuni sportelli più moderni offrono anche funzionalità contactless, permettendo l’uso della carta senza inserirla fisicamente.
I Postamat sono presenti su tutto il territorio nazionale, anche nei piccoli comuni, e rappresentano una soluzione fondamentale per l’accesso ai servizi finanziari, soprattutto in aree meno servite da banche tradizionali. La sicurezza è garantita da sistemi di protezione evoluti, come l’autenticazione a due fattori e la sorveglianza video continua.
Poste Italiane introduce la tassa sui prelievi fuori circuito
È ufficiale: dal giorno di Pasqua in poi, Poste Italiane applicherà una commissione per i prelievi effettuati presso sportelli bancari o istituti di credito esterni al proprio circuito. I clienti che utilizzano carte BancoPosta o Postepay e scelgono di prelevare da bancomat non appartenenti a Poste Italiane si troveranno addebitati costi aggiuntivi tra 1 e 2 euro per ogni operazione.
La decisione nasce dalla volontà di adeguarsi agli standard di mercato e di incentivare l’utilizzo dei Postamat distribuiti sul territorio nazionale. Gli sportelli di Poste Italiane, infatti, continueranno a garantire prelievi gratuiti per i propri clienti, senza commissioni aggiuntive.
Euro – fonte pexels – sicilianews24.it
Un cambiamento che pesa sui clienti
La nuova tassa sui prelievi esterni ha già suscitato polemiche tra gli utenti, che vedono nell’operazione un ulteriore aggravio sulle proprie tasche. In particolare, chi vive in aree con pochi sportelli Postamat rischia di dover sostenere frequentemente questo costo extra per accedere ai propri fondi.
Poste Italiane ha assicurato che i clienti saranno debitamente informati tramite app, sms e avvisi agli sportelli automatici. Resta il fatto che, a partire da Pasqua, ottenere i propri soldi — se non si usano i canali ufficiali — costerà di più, rendendo necessario pianificare con attenzione i propri prelievi.
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