Pensioni, tagliato l’assegno di luglio: l’INPS ha deciso di andare al risparmio | Mazzata estiva per tutti gli over 60

Inps – Fonte_depositphotos – sicilianews24.it

Novità in arrivo per tutti i pensionati nel 2025, ma non è quello che in molti si aspettavano, la strada sembra essere di nuovo in salita. 

Da quello che si preannuncia in queste settimane, anche per il 2025 l’argomento delle pensioni sarà uno dei più caldi in assoluto. Ovviamente molto verrà deciso di della prossima legge di bilancio che verrà approvata a fine anno.

Si credeva che le prossime decisioni andassero incontro ai nostri cari pensioni, invece gli ultimi aggiornamenti sembrano non essere meno favorevoli di quello che si potesse pensare. Ovviamente sappiamo bene che fino a quando una legge non viene approvata, i cambiamenti possono essere veramente molti.

Nei mesi scorsi si è tanto parlato della legge Fornero del 2011, quella che ha per anni dettato le regole perciò che riguarda le pensioni. Quello che si voleva era un approccio più flessibile rispetto ad allora, adattandolo ovviamente a quelle che sono le esigenze attuali di tutti coloro che andranno in pensione a breve.

Ma da quello che sembra arrivare da Montecitorio, non ci sono buone notizie per i futuri pensionati.insomma qualcosa che infondo c’era anche da aspettarselo anche se la speranza è sempre l’ultima a morire. Un tema come sempre molto delicato.

Pronto tutta colpa delle risorse limitate

L’Italia non navighi nell’oro questo già lo sapevamo, ma sembra che per la legge di bilancio che deve essere ancora approvata le risorse che verranno stanziate sono veramente limitate. Questo vuol dire che è un po’ tutti dovremmo sacrificare quelle che sono le nostre aspettative sui provvedimenti economici che lo Stato prenderà.

Considerando che i contratti di lavoro sono ormai al vaglio dei sindacati e delle aziende, quello su cui ci si preoccupa maggiormente sono proprio le pensioni quello che si chiede è un ritorno alla legge Fornero, ovvero l’attuazione dell’attuale legge offrendo la possibilità a tutti di accedere alla quota 41.

Taglio delle pensioni – fonte_depositphotos – sicilianews24.it

Un ritorno solo per metà

Attualmente quello che si prospetta è un ritorno alla legge Fornero ma solo per metà. Non si avrà un incremento dell’età pensionabile e questo è già una buona notizia, nonostante ciò ci deve essere comunque un adeguamento alle speranze di vita, che non sono migliorate considerando tutta la questione COVID gli scorsi anni.

Quello che subirà dei cambiamenti però è il calcolo dell’assegno che rischia di seguire regole molto meno favorevoli a quelle attuali. Il coefficiente di trasformazione sarà molto più basso quindi a parità di un montante contributivo e di età pensionabile l’assegno sarà più basso rispetto a quello che hanno ricevuto coloro che sono andati in pensione nel 2024.

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