Pensioni, premiati tutti ex lavoratori: sul cedolino ci sono 200 euro in più | C’è un solo requisito
Inps – fonte_depositphotos – sicilianews24.it
Aumento delle pensioni, finalmente una buona notizia, quella che in molti aspettavano. Nel cedolino del prossimo mese l’importo sarà maggiore.
Le pensioni sono aumentate in questi mesi del 2024. Una buona notizia che ha riguardato veramente moltissimi dei pensionati italiani che hanno visto crescere il loro cedolino. Un rimaneggiamento che è stato possibile semplicemente grazie alle modifiche delle aliquote Irpef.
Quest’ultime, grazie all’ultima Legge di Bilancio, hanno subito un rimaneggiamento, andando a favorire coloro che hanno un introito annuale inferiore ai 28 mila euro. Per loro infatti l’aliquota è adesso più bassa, permettendo un maggior importo degli stipendi e delle pensioni.
Ma secondo le modiche che stanno per essere attuate ai contratti di lavoro e questi cambiamenti andranno, quasi inaspettatamente, ad influire anche su quelli che sono gli importi delle pensioni. L’aumento medio che ci si aspetta è di circa 180 euro al mese e che si ripercuoterà non solo sulle pensioni future, ma anche passate.
I contratti che a breve verranno rinegoziati sono quelli della Pubblica Amministrazioni e andranno a toccare anche i pensionati di tali ex dipendenti. Quindi l’incremento degli importi degli stipendi, andranno a toccare le pensioni che saranno quindi ricalcolati, tenendo sempre conto dei contributi previdenziali che sono stati versati.
Come verrà fatto il ricalcolo
In realtà comprendere come avverrà il ricalcolo ancora non è molto semplice, considerando che le parti si devono ancora sedere al tavolo delle contrattazioni, anche se i auspica che lo facciano a breve. Le trattative son appena iniziate ma sembra che se i vantati ci saranno per i lavoratori, anche i pensionati potranno beneficiarne.
Infatti ad essere ricalcolati non saranno solo gli stipendi, ma anche le pensioni, con un ricalcolo che avrà luogo d’ufficio, senza presentare alcuna domanda. Ad averne diritto saranno coloro che sono andati in pensione nei limiti di tempo imposti.
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A chi spetteranno gli aumenti
Il rinnovo del contratto quindi, sarà in grado di garantire, come accennato in precedenza, ben 180 euro in più a mese. Un aumento che però avrà decorrenza solo per il 2024. Certo, si andrà a ritroso nel 2022 e 2023, ma gli importi saranno molto più bassi.
Quindi chi ha smesso di lavorare nel biennio scorso, avrà comunque la possibilità di avere degli importi maggiorati sulla propria pensione.
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