Ora se vai dal chirurgo estetico puoi detrarre le spese: il governo ha deciso | Questo é il Bonus Estetico
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Ora se vai dal chirurgo estetico puoi detrarre le spese: il governo ha deciso | Questo é il Bonus Estetico

Scopri il Bonus Estetico: in cosa consiste. Lo aspettavano tutti (sicilianews24.it / pexels)

Ora detrai anche i ritocchini estetici: il bonus che tutti stavano aspettando

Con il passare del tempo e l’avanzare dell’età, i tessuti del viso ma non solo si rilassano e lasciano spazio a cedimenti, rigonfiamenti e rughe. Si tratta di un processo fisiologico e del tutto naturale, influenzato da molti fattori. Innanzitutto interviene la genetica, quindi la qualità della propria pelle e la sua elasticità. Ci sono poi le abitudini come l’esposizione al sole, che danneggia la cute e la cura che se ne fa, quindi i cosmetici applicati lungo tutta la vita e la protezione dai fattori di stress come l’inquinamento.

Quando iniziano a comparire le prime rughe, oppure il seno tende a scendere o i glutei ad apparire meno sodi, c’è chi accetta la situazione così com’è magari cercando qualche trattamento estetico specifico o iniziando un’attività di tonificazione in palestra e chi, invece, non si arrende al tempo che passa e vorrebbe fermarlo con la chirurgia estetica.

Nel caso tu appartenga a questa seconda scuola di pensiero, c’è una bella novità che sicuramente fa al caso tuo: riguarda il costo degli interventi estetici, che finalmente potranno essere detratti. Ecco il Bonus Estetico, lo aspettavano tutti.

Scopri il Bonus Estetico, una novità inaspettata

Ad introdurre il Bonus Estetico è stata la Legge 191/2023, risultante della conversione del Decreto Anticipi. Questa, infatti, ha ampliato la portata dell’esenzione IVA per alcune prestazioni sanitarie di chirurgia estetica: prima di questo cambiamento, il bonus riguardava solo gli interventi necessari per la diagnosi, la cura o la preservazione della salute fisica. Oggi, invece, è stato introdotto anche il benessere psico-fisico dei pazienti: chi ne beneficia, quindi, può godere dell’esonero totale dal pagamento dell’IVA. A partire dal 2023, poi, queste spese possono essere inserite nel modello 730 e quindi beneficiano della detrazione dell’IRPEF del 19%, con la franchigia di 129,11 euro.

Passando ai beneficiari, rientrano tra i fortunati i pazienti con esigenze mediche, per i quali l’intervento estetico serve per la diagnosi, il trattamento o la cura di problematiche di salute, pazienti con problematiche psicofisiche causate da inestetismi congeniti, traumi o malformazioni e i pazienti in riabilitazione.

Scopri il Bonus Estetico: in cosa consiste. Lo aspettavano tutti (sicilianews24.it / pexels)

Gli interventi che rientrano nel bonus

Rientrano quindi nel Bonus Estetico gli interventi per il ripristino della salute come la correzione di inestetismi congeniti o derivanti da eventi traumatici, gli interventi di piccola entità fatti in anestesia locale, gli interventi per l’adeguamento dei caratteri sessuali e tutte le spese correlate agli interventi come quelle per l’anestesia, l’acquisto di plasma sanguigno o di altri materiali.

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