Lo chiamano IL LUNEDÌ DEL SANGUE | Solo 1 italiano su 10 presenterà la domanda: multa a tutti gli altri dall’Agenzia delle Entrate

Sfondo rosso con logo Agenzia delle Entrate e lunedì del sangue – SiciliaNews24.it

Pochi giorni e si rischia davvero di soffrire non solo per il caldo. Chi non ha sistemato questi conti si ritrova con le spalle al muro.

In Italia, ci sono diversi modi di dire che vengono utilizzati da nord a sud affinché si possa dare piena comprensione di quello che sta succedendo con un tocco di enfasi. Scopriamo subito uno dei più diffusi.

In modo particolare, soprattutto nelle regioni meridionali, quando si è soliti dire che si darebbe la vita per una persona o comunque si stanno facendo tanti sacrifici per arrivare a fine mese o comprare la casa dei sogni, la frase è sempre la stessa: ‘si butta il sangue’.

In questo caso, il verbo buttare non è inteso nel senso negativo di chi vuole intendere un qualcosa che non sia utile e quindi destinato ai rifiuti. Buttare in questo caso è più nel senso di versare. Togliersi del sangue vuol dire indebolirsi per una giusta causa.

Soprattutto a Napoli, viene utilizzato spesso questo intercalare proprio quando si spendono ingenti somme di denaro per investimenti, multe e altre cose similari che richiedono particolare attenzione.

Le scadenze imminenti

Quante volte ci sarà capitato di pagare delle multe o tasse con cifre esorbitanti e si fa sempre riferimento un po’ al colpo che si riceve in quel momento. Ora sembra che i cittadini italiani debbano ritrovarsi lunedì 29 luglio con delle scadenze economiche che fanno pensare ancor di più a quanto detto poco fa sul discorso del sangue.

Attenzione, ciò non vuol dire che bisognerà recarsi in un centro prelievi per la data menzionata poc’anzi. È sempre un qualcosa che ha a che fare con il binomio sangue e soldi. Cerchiamo di capire più nel dettaglio quello che dovranno fare tante persone che abbiamo menzionato poco fa.

Uomo che termina i conti per la dichiarazione Iva imminente – foto Depositphotos – SiciliaNews24.it

29 e 31 luglio: scadenze Iva

In Italia, oltre ai dipendenti statali, ci sono tante imprese dal settentrione al meridione. Per tante libere professioni, ma non solo, è prevista la partita Iva. Aprirla e gestirla di certo non è una cosa semplice né da tutti.

Sicuramente, però, chi la possiede sa bene che lunedì 29 è un qualcosa che la riguarda molto da vicino. Infatti, stando a quanto riportato da money.it, è la scadenza per le dichiarazioni Iva che devono essere fatte entro e non oltre quella data. Entro il 31 luglio, invece, si può presentare il modello Iva Tr.

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