L’aria che espiriamo da oggi è considerata INQUINAMENTO | Nuova tassa sulla Tari: produrre monnezza sarà ancora più costoso
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L’aria che espiriamo da oggi è considerata INQUINAMENTO | Nuova tassa sulla Tari: produrre monnezza sarà ancora più costoso

Agenzia delle Entrate – fonte_sicilianews24 – sicilianews24.it

Non raccolgono più l’immondizia se non paghi, questo è quello che succede se non si provvede a mettere in regola tutti i pagamenti. 

L’Agenzia delle entrate ha deciso che da adesso in poi se non provvedi al pagamento delle tasse ti viene tolto un servizio indispensabile per te e per la tua famiglia. Ad oggi chi non provvede ai pagamenti delle proprie tasse rischia veramente grosso.

Non c’è più alcuna mano leggera con chi non si attiene a quelli che sono gli obblighi di ogni singolo cittadino. Quella che viene colpita è una delle tasse che è maggiormente soggetta ad evasione da parte dei cittadini italiani.

Stiamo parlando della Tari, la tassa sui rifiuti urbani, è quella che permette all’interno dei comuni di provvedere al ritiro dei rifiuti e al loro smaltimento. Con l’arrivo della raccolta differenziata non sono state poche le discussioni che si sono create in merito a questi importi a scadenza annuale.

La possibilità di pagarla in piccole rate non ha migliorato la situazione e purtroppo sono ancora tanti i cittadini italiani che non provvedono al pagamento. Adesso però, si rischia veramente grosso, ecco la verità in merito.

Una questione di dovere civico

La raccolta indifferenziata e il corretto utilizzo del porta a porta per quello che riguarda il ritiro dei rifiuti è un vero e proprio dovere civico, l’unico modo che si ha a disposizione per mantenere le proprie città sempre perfettamente pulite. Gli operatori ecologici hanno il dovere di verificare che la separazione dei rifiuti avvenga sempre nella maniera corretta, per evitare di incappare in sanzioni che possono essere anche molto salate.

Quella che si mette in atto è una sorta di tracciabilità dei rifiuti che porta a chiedersi se, effettivamente, sia possibile che a seguito del mancato pagamento della Tari possa essere o meno, sospeso il servizio di ritiro dei rifiuti.

Raccolta dei rifiuti – fonte-pexels – sicilianews24.it

Ma cosa succede se non si paga?

Quando non si provvede al pagamento della Tari si riceve una cartella esattoriale corredata da eventuali sanzioni e interessi legali. Si può quindi provvedere a un ravvedimento operoso per evitare la sanzione, ma se non si procede ecco che si avvia la strada della riscossione forzata da parte dell’Agenzia delle Entrate.

Il servizio in ogni caso non verrebbe di certo sospeso, ne varrebbe la pulizia della città intera. Gli operatori non hanno modo di impedire che il cittadino lasci i sacchetti nelle aree comune e allo stesso tempo, non provvedere al ritiro potrebbe portare all’abbandono dei rifiuti, insomma, solo un danno ulteriore.

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