Hai 43 anni e 10 mesi? Puoi andare in ‘pensione anticipatissima’ | Così ha deciso l’INPS

Cos’è la pensione anticipatissima: scopri se puoi andarci anche tu (sicilianews24.it / depositphotos)

Dopo tanti anni di lavoro, andare in pensione è una gioia che tutti non vedono l’ora di provare. A un certo punto della propria vita, infatti, si ha il diritto di smettere di lavorare e quello di prendere un assegno mensile volto al sostegno economico e alla tutela della persona e di tutte le sue esigenze. Il pensionato, quindi, torna padrone del proprio tempo e si dedica al riposo e al divertimento, com’è giusto che sia.

Uno dei temi più delicati, in qualsiasi stato e soprattutto in Italia, è proprio quello delle pensioni. Da un lato infatti ci sono troppi pensionati, poiché l’età media si alza e si vive sempre più a lungo. Dall’altro, però, oggi la legge comporta che l’età pensionabile si stia allontanando sempre di più e che persone di quasi 70 anni debbano ancora recarsi al lavoro.

In un panorama di questo tipo, si era ipotizzata la cosiddetta Quota 41, una possibile soluzione che proponeva la pensione a tutte le persone con almeno 41 anni di contributi, a prescindere dall’età anagrafica. Questa proposta, però, è stata scartata: ecco quindi le altre possibilità.

Niente Quota 41 e Quota 103

Così come Quota 41, che secondo le ultime dichiarazioni dei politici sembra impossibile da attuare al momento date le economie statali, salta anche Quota 103 che, sebbene oggi sia in ancora in vigore, da settembre e cioè da quando si passerà al Def Programmatico potrebbe chiudersi a causa dei margini esauriti.

A causa dei costi dell’indicizzazione all’inflazione degli assegni, la spesa previdenziale nel 2024 è salita del 5,8% e di conseguenza è necessario ripensare al sistema pensionistico per cercare di alleggerirlo senza, però, togliere agli italiani il diritto di andare a pensione. Si ritorna, quindi, alla Legge Fornero.

Cos’è la pensione anticipatissima: scopri se puoi andarci anche tu (sicilianews24.it / depositphotos)

Si ritorna alla Fornero

Senza nuovi interventi, a partire da gennaio 2025 torneranno in vigore le vecchie regole e, per quanto riguarda le pensioni, questo significa un ritorno alla Legge Fornero. Questa prevede uscite solo ed unicamente a 67 anni per la pensione di vecchiaia e con 42, 43 anni e dieci mesi per i pensionamenti anticipati per uomini e donne.

Se pensate di avere i requisiti per chiedere alla pensione e quindi di poter iniziare a pensare al vostro futuro senza l’impegno del lavoro, parlatene con l’Inps o con il vostro diretto responsabile, per inquadrare la situazione e capire come agire.

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