Dichiarazione dei redditi, ora ti scali anche la spesa del 2 giugno: basta inserire gli scontrini | Non tardare di un minuto
Inps – fonte_depositphotos – sicilianews24.it
Se non hai a disposizione questo certifica, lo stato e i suoi enti potrebbero non concederti più i benefici di cui adesso stai godendo.
Come ben sapranno tutti coloro che hanno beneficiato di un bonus o di un qualunque beneficio economico messo a disposizione dallo Stato italiano, saprà bene che per continuare a poter avere il beneficio o per veder accettata la propria domanda. In genere il primo tra i requisiti richiesti è quello del reddito familiare che non deve superare una certa soglia.
Ci sono poi casi in cui i benefici che si ricevono sono direttamente collegati a uno specifico certificato che non può assolutamente mancare. L’assenza del documento in questione potrebbe portare all’annullamento del beneficio o comunque a un suo blocco.
Purtroppo occorre riconoscere che si tratta di una parte burocratica che non piace all’italiano medio, ma a cui, purtroppo, sono tutti obbligati.
Insomma, solo se il certificato c’è allora è possibile beneficiare del bonus, ma se invece, questo è assente, allora si rischia di non ricevere più nulla in maniera assoluta. Occorre quindi prestare molta attenzione a tutti gli obblighi a cui occorre adempiere per poter ottenere esattamente quello a cui si ha diritto e per cui si è provveduto ad inviare una domanda.
Il certificato non può mancare
In questa specifica guida ci si sta riferendo in maniera diretta a quelli che sono i bonus collegati alla propria abitazione, alla sua ristrutturazione e anche a tutti i lavori che vengono svolti per renderla più abitabile o più efficiente. Fino a non molto tempo fa si sentiva parlare di bonus 110%, l’incentivo ha permesso a moltissimi italiani di ristrutturare i propri immobili rendendoli anche più efficienti sotto il profilo energetico.
Attualmente questo bonus non può essere utilizzato, ma ce ne sono altri che seguono alcune delle sue regole. Per poter fruire delle detrazioni occorre obbligatoriamente la dichiarazione ENEA.
Bonus edilizio – fonte_depositphotos – sicilianews24.it
La dichiarazione ENEA e i termini previsti
La dichiarazione ENEA è indispensabile per poter godere delle detrazioni. L’invio deve essere effettuato dal portale ENEA in forma telematica. La comunicazione permette di controllare quello che è lo stato dell’avanzamento e la realizzazione dei lavori.
I termini indicati sono quelli di 90 giorni dal termine per l’intervento edilizio, ovvero a seguito di un collaudo da parte di un tecnico. All’interno del documento occorre indicare tutti i dati dei lavori, tra cui il beneficiario delle detrazioni, le fatture e le ricevute della spesa sostenuta per gli interventi.
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