Ci dispiace per l’errore di comunicazione | INPS, il bonus è da restituire: questi contribuenti sono nel panico

Adesso devi restituire di nuovo tutto quello che ti hanno dato. Ti chiedono di nuovo indietro veramente tutto. 

Fino allo scorso anno erano numerose le famiglie italiane che hanno potuto godere a lungo del Reddito di Cittadinanza. La misura di sostegno al reddito, veniva concessa a coloro che avevano i requisiti per poterne godere. In particolare, il Reddito di Cittadinanza era destinato a coloro che non superavano una certa soglia di reddito annuo.

L’idea di base era quella di dare sostegno a tutte le famiglie che si trovavano in una situazione di svantaggio per quello che riguarda l’aspetto economico. Poi con il cambio del governo, ecco che si ha anche l’eliminazione del Reddito di Cittadinanza, che viene sostituito da un’altra misura di sostegno al reddito, quale l’Assegno di Inclusione.

Tanto il Reddito di Cittadinanza, quando l’Assegno di Inclusione hanno delle regole ben precise, per quello che riguarda i beni che con tali importi possono essere o meno pagati. Ci sono alcuni prodotti e servizi che non possono essere pagati con il Reddito di Cittadinanza e nel caso in cui si proceda contravvenendo a tale regola, si rischia di vedersi togliere la misura di sostegno.

Peccato che, nonostante le regole siano ben chiare, non sono pochi i furbetti che non rispettano le regole.

L’elenco dei beni che non possono essere acquistati

All’interno dell’elenco in questione sono numerosi i beni che sono stati inseriti e che quindi, non possono essere acquistati utilizzando la carta fornita dallo stato quale sostegno al reddito. L’elenco era stato fornito per il Reddito di Cittadinanza, attualmente non ci sarebbe per l’ADI, ma le regole da seguire dovrebbero essere grossomodo le stesse.

L’idea di base sarebbe quella di utilizzare il sostegno al reddito per l’acquisto di quelli che sono considerati dei beni essenziali. Contravvenire a tale indicazione di massima potrebbe voler dire, vedersi togliere l’aiuto economico. Lo sa bene una famiglia che con quel denaro ci sarebbe andata in vacanza ed è stata condannata a restituire tutto.

Euro – fonte_corporate – sicilianews24.it

22.600 euro da restituire

Gli eventi di cui stiamo parlando sarebbero avvenuti in Germania e avrebbero come protagonista una famiglia tedesca che riceve il corrispettivo del nostro Reddito di Cittadinanza. La coppia avrebbe utilizzato i soldi per un pellegrinaggio alla Mecca. Inoltre la famiglia avrebbe ricevuto delle somme di denaro come “regali” da amici e parenti.

Questo avrebbe portato l’ente statale erogatore, a chiedere la restituzione di una cifra pari a 22.600 euro. 

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