Se viaggi, dimenticati di portare contanti con te: superi questa soglia anche di un centesimo e la Polizia arriva e ti porta via
News

Se viaggi, dimenticati di portare contanti con te: superi questa soglia anche di un centesimo e la Polizia arriva e ti porta via

Euro – fonte pexels – sicilianews24.it

Il Governo sta esaminando un decreto legislativo che rafforza i controlli sul contante.

Stretta in arrivo sul trasferimento di denaro contante in entrata o uscita dal territorio nazionale, con sanzioni più salate, inasprimento dei sequestri e la possibilità per le autorità di trattenere il denaro nel caso di violazione degli obblighi di dichiarazione o qualora emergano indizi che potrebbe essere legato ad attività criminose.

Per quanto riguarda in particolare il contante, resta l’obbligo di dichiarazione per chi entra o esce dal territorio nazionale con contante di importo pari o superiore a 10mila euro: viene aggiunto che l’obbligo non è soddisfatto non solo se le informazioni sono inesatte o incomplete, ma anche “se il denaro contante non è messo a disposizione ai fini di controllo”.

Viene poi introdotto un nuovo articolo, in base al quale “l’Agenzia delle dogane e dei monopoli e la Guardia di finanza possono trattenere il denaro” se gli obblighi di dichiarazione non sono stati assolti in tutto o in parte o “qualora emergano indizi che il denaro contante, accompagnato o non accompagnato, a prescindere dall’importo, potrebbe essere correlato ad attività criminose”.

Il trattenimento temporaneo, che può essere disposto “anche nel caso di denaro contante, accompagnato o non accompagnato, di importo inferiore a 10.000 euro”, ha una durata massima di 30 giorni, con possibile estensione a 90 in casi particolari, ed è finalizzato ad individuare “gli elementi richiesti per l’applicazione della legge penale”.

Sanzioni più salate

I controlli, inoltre, oltre che casuali potranno essere anche basati sull’analisi dei rischi anche con procedimenti informatici. E i dati e le informazioni acquisiti potranno essere utilizzati ai fini fiscali. Viene inoltre eliminata la soglia di almeno 10mila euro per il sequestro del denaro contante trasferito o che si cerca di trasferire e vengono alzati i limiti stabiliti per il sequestro (le percentuali attuali del 30% e 50% dell’importo eccedente passano a 50, 70 e 100%).

Il sequestro può avvenire anche con informazioni “inesatte o incomplete”. L’importo del sequestro non può essere inferiore a 900 euro e superiore a 1.000.000. Vengono infine inasprite anche le sanzioni, che partono da un minimo di 900 euro, anziché 300.

Contanti – fonte pexels – sicilianews24.it

Ampliata la definizione di contante

Il decreto legislativo, inoltre, aggiorna e amplia la definizione di ’contante’. Non solo banconote e monete, ma anche strumenti negoziabili al portatore come traveller’s cheque, assegni, vaglia cambiari o ordini di pagamento emessi al portatore, carte prepagate non nominative.

Le misure sono dirette all’istituzione di un adeguato sistema di sorveglianza sul denaro contante. L’Agenzia delle dogane e dei monopoli e la Guardia di finanza, ciascuna per le proprie competenze, scambiano attraverso il sistema di informazioni doganali (SID) le informazioni che hanno acquisito con le omologhe autorità competenti degli altri Stati membri.

L’articolo Se viaggi, dimenticati di portare contanti con te: superi questa soglia anche di un centesimo e la Polizia arriva e ti porta via sembra essere il primo su Sicilianews24.it.