Famiglie nel baratro: lo Stato non pagherà più i contributi per i figli | Tolti gli assegni familiari dalla Previdenza Sociale
Figli a carico – fonte_depositphotos – sicilianews24.it
Non è più l’Italia dei bamboccioni. A 24 anni i figli non possono più essere considerati a carico, sono ormai in grado di badare a se stessi.
Si dice che e anche il buon senso ci fa comprendere che ogni famiglia coesa dovrebbe vedere i suoi componenti aiutarsi l’uno con l’altro. Sembra ovvio che un genitore non lascerebbe mai un figlio in difficoltà e farebbe comunque di tutto per aiutarlo. Questo ovviamente succede quasi sempre.
Non mancano casi in cui i genitori, forse stanchi o privi di forze tanto economiche quanto psicologiche, non ce la fanno a sostenere il peso di un figlio a carico, sopratutto se ha raggiunto una certa età. Sembra ovvio a questo punto chiedersi, quale sia la “certa età” a cui si fa riferimento.
In realtà sono diversi i punti di vista che si sovrappongono e che si scontrano a volte, su un pensiero che in effetti richiede di avere alcune risposte.
Probabilmente la questione dell’assegno unico per figli a carico, ha acceso di nuovo i riflettori su quello che vuol dire avere figli da mantenere e fino a che età è giusto farlo. Ad esempio, le famiglie italiane hanno diritto all’assegno unico fino al raggiungimento, da parte del figlio dei 21 anni di età.
Fino a quando un genitore deve mantenere un figlio
Non si vorrebbe essere crudi sull’argomento, ma ci si chiede, in soldoni, fino a che età i genitori sono obbligati a mantenere economicamente i figli e le risposte che si possono avere sono veramente molteplici. Semplice immaginare che un genitore deve sempre mantenere e provvedere ai bisogni di un figlio se minorenne.
Per quello che riguarda, invece, i figli maggiorenni, essi devono essere mantenuti se non autosufficiente e se presenta un handicap. nello specifico la legge 104 indica che il genitore deve provvedere al mantenimento del figlio disabile per tutta la vita.
Famiglia – fonte_depositphotos – sicilianews24.it
Ma cosa ci dice la legge per i figli a carico?
L’unico modo per fare chiarezza è comprendere cosa ci dice la legge. Fino all’età di 24 anni e con un reddito inferiore ai 4 mila euro, i figli sono ritenuti a carico dei loro genitori. Questo vale tanto per i figli biologici, quanto per quelli adottivi. La convivenza tra figlio e genitore non è un requisito da considerate.
Superata la soglia dei 24 anni, il figlio può non essere più ritenuto a carico, ma resta per il genitore, l’obbligo di provvedere a lui in caso di bisogno.
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