Pasta cu l’agghia, è la ricetta più strana di tutta la Sicilia: c’è un ingrediente che non ti aspetti I Fidati: è squisita
Pasta cu l’agghia – fonte_web – sicilianews24.it
Si chiama pasta cu l’agghia e sembra essere la pasta più particolare di tutta la Sicilia. La sua è una tradizione piuttosto antica.
La cucina siciliana si contraddistingue per i suoi sapori, ma anche per quelle che sono le sue ricette ancorate a quelle che sono le tradizioni popolari. Ingredienti semplici, che hanno un costo estremamente ridotto, che non si immaginerebbe possano avere un sapore così buono.
Ci viene da pensare alla pasta alla norma, estremamente semplice da preparare, ancorata a quella che è una tradizione povera. Anche la pasta cu l’agghia sembra seguire la stessa linea, la stessa tradizione. L’ingrediente utilizzato per la sua preparazione è molto particolare, potrebbe anche non piacere a tutti.
Il consiglio resta quello, però, di assaggiare, prima di giudicare. Insomma, in cucina e soprattutto in Sicilia, sono vietati i preconcetti. Il condimento utilizzato per questa ricetta viene comunemente chiamato come pesto alla trapanese. Per tutti coloro che non sanno cosa si stanno perdendo, qui si parla di quella pasta condita con le patate fritte.
Pensi che non sia un buon connubio? Basta assaggiare anche un solo boccone per ricredersi. Una parte croccante e una cremosa, la composizione perfetta di un piatto che piace molto a tutti.
Gli ingredienti della pasta cu l’agghia
La ricetta è molto semplice da riprodurre. È nata in un posto ben preciso della Sicilia, ovvero, nella provincia di Trapani, dove sembra essere un vero e proprio must per le massaie. Gli ingredienti per la preparazione sono:
450 g di pasta;
600 g di pomodorini;
60 g di mandorle;
5 spicchi di aglio;
30 foglie di basilico;
olio EVO e sale fino q.b.;
patate;
olio per friggere.
Pasta cu l’agghia – fonte_web – sicilianews24.it
Per la preparazione
Innanzitutto su inizia sbucciando l’aglio e quindi togliendo l’anima interna. Lavare ed asciugare il basilico e i pomodorini, quindi portare ad ebollizione l’acqua per mettere al suo interno i pomodorini per qualche minuto, per poi privarli della pelle e tagliarli. Tostare le mandorle e poi versarle in una padella ben calda. In un mortaio pestare il basilico e l’aglio con del sale. Sbriciolare le mandorle e quindi unirle ai pomodori e l’olio, mescolare.
Quindi, mettere a bollire l’acqua e buttare il formato di pasta scelto. in una pentola friggere le patate tagliate a fette. Una volta che la pasta avrà raggiunto la cottura si procederà scolandola e condendola lontano dal fuoco. A questo punto circondare il piatto con le patatine fritte. Una ricetta molto buona e semplice da preparare.
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